Osmosi inversa o microfiltrazione?

da | 01 Mar, 2021 | Naturizzata

Qual è la differenza tra microfiltrazione e osmosi inversa?

Per microfiltrazione si intende quel processo mediante il quale l’acqua, passando attraverso una membrana microporosa subisce un processo di filtrazione che rimuove le particelle solide.

La filtrazione dell’acqua avviene attraverso dei veri e propri filtri che rimuovono le sostanze nocive per l’organismo. Oltre a bloccare il passaggio di sostanze solide, infatti, la filtrazione, detta a carboni attivi per la sua peculiare composizione, rimuove anche il cloro utilizzato per disinfettare l’acqua.

Ciò comunque  non basterebbe, perché questa forma di filtrazione  non è sufficiente a bloccare gli agenti patogeni e la proliferazione di batteri all’interno dell’impianto di depurazione. Per questo motivo, all’interno delle macchine viene inserita una lampada a raggi UV in grado di eliminare gli agenti patogeni.

La tecnologia certifica e brevettata SIDEA ottimizza questo procedimento, in modo da eliminare zone di ristagno all’interno del filtro, e garantendo una prolungata esposizione dell’acqua ai raggi UV per eliminare gli agenti patogeni.

Questo tipo di depurazione, dunque, oltre a eliminare le impurità presenti, consente, inoltre, di migliorare il sapore dell’acqua, eliminando il cloro, e mantenendo i valori minerali dell’acqua potabile che arriva dalle sorgenti, eliminando solo ciò che è dannoso per l’organismo e che peggiora il sapore dell’acqua.

Gli impianti a osmosi inversa, invece, lavorano in modo diverso. Dopo un prima filtrazione che elimina le sostanze più grandi che potrebbero danneggiare il sistema a osmosi, Se la microfiltrazione “ferma” le impurità dell’acqua a seconda della porosità del filtro, nell’osmosi inversa, dopo un prima filtrazione che elimina le sostanze più grandi che potrebbero danneggiare il sistema a osmosi, l’acqua viene di fatto separata dalle altre sostanze al suo interno attraverso delle membrane osmotiche.

Queste membrane sono composte da minuscoli fori che separano le molecole dell’acqua dalle molecole delle altre sostanze al suo interno. Ciò porta, dunque, a eliminare tutte le sostanze che erano state precedentemente accumulate dall’acqua.

Nel sistema a osmosi inversa, dunque, l’acqua viene totalmente demineralizzata, risultando decisamente più leggera, ma anche meno nutriente, a causa della quasi totale assenza di quei minerali fondamentali per il nostro organismo.

A questo, si aggiunge l’enorme utilizzo di energia elettrica e lo spreco di acqua che viene utilizzata per la purificazione. Infatti, l’acqua che non passa attraverso il processo di osmosi viene utilizzata per eliminare le sostanze rimosse, venendo “dirottata” direttamente verso lo scarico, acqua che non arriverà mai ai vostri rubinetti.

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